Filastrocche di Natale 🎅

filastrocche di Natale

Ogni sera ti aiutiamo a mettere a nanna i tuoi bimbi con le nostre fiabe e audiofiabe.
Puoi leggerle tu o farle ascoltare con le nostre voci.

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Mentre si aspetta il Natale, e fuori fa tanto freddo, perché non divertirsi a recitare o cantare delle simpaticissime filastrocche?

In questa pagina raccogliamo alcune bellissime filastrocche a tema natalizio, così da poter passare dei bei momenti insieme ai vostri bambini, ridendo e scherzando con le rime.

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Indice delle filastrocche

Il piccolo elfo 🎁

Babbo Natale è proprio arrabbiato,
uno degli elfi è influenzato,
non era proprio questo il momento,
ma che vuoi farci, con questo tempo…

L’amico elfo era quello dei pacchetti,
li disponeva sempre perfetti,
i più pesanti li metteva sotto,
altrimenti tutto arrivava rotto.

Questo compito a chi poteva affidare,
non c’era nessuno che lo poteva fare,
l’elfo brontolone se lo poteva scordare,
l’elfo ghiottone pensava solo a mangiare.

Poi vide in un cantuccio l’elfo “bambino”,
chiamato così perché era il più piccino,
stava in disparte, ma guardava ogni cosa,
forse con lui poteva risolver qualcosa.

Gli diede dei pacchi, senza dirgli il perché,
doveva fare una torre, altro da sapere non c’è,
il piccolo elfo comincia a sistemare,
i pacchi più pesanti, in fondo, dovevano stare.

Oh oh, che gioia, disse Babbo Natale,
ho trovato l’elfo che mi può aiutare,
non serve l’altezza per certi lavori,
serve la testa, con tutti i suoi accessori.

Come regalo gli fece fare un viaggetto,
il piccolo elfo era interdetto,
aveva fatto giusto perché si era interessato,
si meritava questo viaggio fatato.

Sognare il Natale 🎅

In casa scoppietta il camino,
una luce fioca nell’abbaino,
Babbo Natale se n’è già andato,
chissà se a casa è già arrivato.

I bimbi stanno ancora giocando
e alla scuola non stanno pensando,
c’è ancora nell’aria odore di festa
e molti sogni ancora nella loro testa.

Ma i nostri cuori non sono sereni,
ogni giorno è pieno di mille pensieri,
vediamo i bambini che stanno soffrendo
e tutti quelli che stanno morendo.

Non può esserci pace per tutto questo,
puoi solo pensare che è disonesto
che alcuni bambini siano contenti,
ma molti altri siano dolenti.

Ma non c’è niente che possiamo fare?
Non abbiamo risorse da sfruttare?
Noi mamme e nonne possiamo solo pensare,
che ogni bambino ha il diritto di sognare.

Festeggiamo il Natale 🎄

Per questo Natale un po’ strampalato,
in questi giorni che ricordan il passato,
è molto difficile stare a guardare
quello che avviene in oltremare.

Eppure dobbiamo chinare la testa
e fare lo stesso una grande festa,
per tutti quelli che ci sono vicini,
ma soprattutto per i bambini.

Allora apriamo la nostra casetta,
accendiamo le luci e iniziamo la festa,
Babbo Natale ci porterà i doni
anche quest’anno, se siamo stati buoni.

Stampiamo sul viso un grande sorriso,
poniamo il cibo che sarà condiviso,
pensiamo un attimo a chi ci ha lasciato
perché in questo giorno non sia scordato.

E allora facciamo che questa giornata,
possa esser di gioia e non rovinata,
diamo la mano a chi ci è vicino
e non scordiamo che oggi è nato un Bambino.

Gesù Bambino 👼

Oggi la mia nipotina
mi è venuta vicina
e mi ha chiesto, d’amblé
“Nonna, il Natale cos’è?”

Cara, il Natale è assai bello,
c’è un bue e un asinello
e nella grotta un bambino
che giace nel suo paglierino

A fianco ha la sua mamma
che gli mette a posto la paglia,
mentre il suo papà lo governa
e guarda in alto una stella

La nascita di questo bambino
è stata un evento divino,
tutti lo voglion vedere
e accorron per questo ottenere

Ecco il Natale cos’è,
non regali o luci, ahimè,
ma la nascita di questo Bambino
che ha cambiato il destino

Babbo Natale in mutande 🎅🩲

Oh oh, che fatica, sono arrivato
ma il mio vestito è tutto bagnato,
ho tanta strada ancora da fare,
devo per forza farlo asciugare.

Lo stendo per bene in un cortile,
devo far piano, non mi devon sentire.
Sento rumore nella casetta,
voci di bimbi e di una maestra.

Sono in mutande, non mi devon vedere,
sennò che figura…è meglio tacere.
Mi affaccio un pochino alla finestra,
tanti visini, c’è aria di festa.

Vedo le luci, un alberello,
vedo il presepe con l’asinello,
che armonia, che pace mi dà,
presto il vestito si asciugherà.

Mi spiace lasciare questo ambiente fatato,
ma il mio tempo ormai se n’è andato,
metto il vestito tutto di fretta,
aspetto la slitta e auguro “Buona Festa!”

Gli elfi e Babbo Natale 🎅

Siamo gli elfi e siam piccini,
noi piacciamo a tutti i bambini
ma non abbiamo ancora capito
se è per i doni o il nostro vestito.

Alla mattina di buon’ora
siamo ancora sotto le lenzuola,
una campana rimbomba nell’aria,
è la nostra sveglia ed è necessaria.

Tutti di corsa andiamo a lavarci,
è un grande caos per accaparrarci
sia il sapone che l’asciugamano,
facciamo presto o la colazione saltiamo.

Poi profumati e tutti bellini
andiamo a finire i giocattolini,
chi è addetto alle bambole o ai trenini,
chi ai peluche o ai cavallini.

Che bella atmosfera che noi creiamo,
una musica dolce nell’aria sentiamo,
siamo ancora assonnati e anche stanchini
ma Natale è vicino: pensiamo ai bambini!

Ecco, siam pronti, è tutto finito,
facciamo i pacchetti con qualche candito,
le renne aspettano che i sacchi mettiamo,
son pronte a partire e tutti aspettiamo.

Ecco Babbo Natale, è ancora più bello,
per noi lui è un caro fratello,
no , anzi, qualcosa di più,
gli vogliamo un gran bene tutti quassù.

Ed ecco che partono, con un saluto,
anche questo Natale abbiamo potuto
costruire giocattoli per i bambini,
siamo proprio contenti, anche se siam piccini.

Caro Babbo Natale 🧸

Toc toc. Posso entrare?
Però nessuno mi deve disturbare,
sono venuto a portare dei doni,
mi hanno detto che i bimbi son stati buoni.

Ecco in un angolo una letterina,
non c’è nessuno in casa stamattina.
Con questo freddo chissà dove sono andati,
c’è anche la neve, si saran bagnati!

Ora mi siedo in questa bella poltrona,
è di raso rosso e sono sveglio di buon’ora.
Sprofondo così nel morbido tessuto
mi sento proprio molto benvoluto.

Però purtroppo nel caldo tepore
mi addormento e passano le ore
e mi ricordo d’un tratto della letterina,
non l’ho ancora aperta, che figura barbina!

“Caro Babbo Natale, sono dovuta partire,
oggi la mamma deve partorire,
ti ho lasciato sul tavolo i biscottini,
un poco di latte e alcuni grissini.

Dona i miei regali a un altro bambino,
a me basta avere un fratellino,
non c’è al mondo cosa più bella,
sul mio albero di Natale aggiungo una stella!”

Arriva il Natale 🌠

Arriva il Natale
è tutto imbiancato, 
guardo la neve 
e resto abbagliato.

Tutti i bambini
comincian a sognare
e invece le mamme
ad incartare…

Brilla la luce
sull’alberello, 
ha tante palline, 
è proprio bello.

Dona allegria
in tutti i cuori
e i bambini
sono più buoni. 

Dentro al presepe
l’asino raglia
e il bue lo osserva
e mangia la paglia. 

Gesù Bambino 
deve arrivare
e dentro al presepe
poi riposare.

E tu che dici,
sei stato buono?
allora ecco, 
questo è il mio dono.

Babbo Natale e la casa nel bosco 🎅

In una piccola casa nel bosco
viveva un uomo, era un po’ orso,
non gli piaceva molto parlare
ma tutto il giorno si dava da fare.

Tagliava la legna, curava gli uccelli,
amava molto i pipistrelli,
erano brutti, nessun li voleva,
forse per questo ad esso piacevan.

Un giorno al caldo, nella casetta,
mentre di fuori c’era tempesta,
si mise a pensare: “Che vita che faccio,
sono qui solo, con questo tempaccio.

Io sono qui, nella casetta,
sono al caldo ma nessuno mi aspetta,
lo so, non amo molto parlare,
ma se insisto ce la posso fare”.

Chiamò a raccolta i suoi amici animali,
doveva lasciarli e andar dagli umani,
solo così poteva trovare
un nuovo amico con cui conversare.

Qualcosa di bello doveva portargli,
qualcosa di raro doveva fargli,
prese del legno e cominciò a lavorare,
fece un carretto, poteva bastare.

Ma fece ancora tanti altri oggetti,
venivano bene, eran perfetti.
Un cavallino, la macchinina,
anche un pupazzo e la bambolina.

E mise tutto dentro un sacco,
pesava tanto, era proprio fiacco,
chiamò allora degli amichetti,
erano gnomi, piccoletti.

Avete capito di chi parliamo,
e che ogni anno noi festeggiamo?
È Babbo Natale, che ama i bambini
e porta i doni anche ai birichini.

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Chi sono

Lulù - fabulinis.com

Ciao sono Lulù, sono una nonna con molteplici passioni fra cui quella di attingere da esperienze quotidiane spunti per scrivere una fiaba o una filastrocca. Sono appassionata di tutto ciò che è bello. Non mi pongo obiettivi ma mi piacerebbe un giorno riuscire a pubblicare un libretto con i miei racconti. 😊

www.tiraccontounastoriablog.com

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Chi siamo

Silvia - fabulinis.com

Ciao sono Silvia, sono una Musicista e Musicoterapeuta, realizzo laboratori di musicalità per i più piccini da 0 a 6 anni, utilizzando il gioco come mezzo per migliorare e rendere più sereno il rapporto tra genitori e figli. Mentre nel tempo libero mi diverto a leggere e raccontar fiabe ai bambini. 😊

William - fabulinis.com

Ciao sono William, sono Designer e facilitatore certificato LEGO® Serious Play®, faccio progetti, e tante volte anche molti castelli in aria... Nel tempo libero mi diverto a scrivere le fiabe che trovate qui su fabulinis così poi Silvia ha qualcosa da leggere 😉

Se vuoi contattarci per qualsiasi motivo, scrivi una mail a: info@fabulinis.com


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