Dal diario di Linda ๐
Essere presi di mira dai bulli non รจ mai bello..
Queste sono le pagine di diario di un’adolescente, che racconta con estrema amarezza gli episodi di bullismo subiti dal suo piรน caro amico; per sensibilizzare chi legge, una storia per dire “basta al bullismo”!
Dal diario di Linda ๐
Salve caro diario e buongiorno a tutti voi, amici lettori. Ho deciso di rendere pubbliche queste pagine per raccontare la mia storia.
Mi presento brevemente: mi chiamo Linda, ho undici anni e frequento la classe prima media. Abito con i miei genitori in un grande palazzo, alle porte di Milano. Sono un tipetto solare ed energico, vado volentieri a scuola, ho molti amici con i quali condivido numerosi interessi, come ascoltare musica, pattinare, fare passeggiate e collezionare adesivi dei cantanti preferiti.
Voglio presentarvi il mio migliore amico: si chiama Carlo e ha dieci anni. Eโ un ragazzino molto dolce, un poโ timido, con due bellissimi occhi azzurri nascosti dietro un grande paio di occhiali. Lo scorso anno, su indicazione del dentista, ha inserito un apparecchio ai denti, con tanto di scure placchette.
Fino a pochi mesi fa, abitavamo nello stesso palazzo. Trascorrevamo interi pomeriggi a parlare e a confidarci segreti.
Con il passare del tempo, ho visto Carlo farsi sempre piรน triste, senza piรน voglia nรฉ di andare a scuola, nรฉ di studiare. Mi aveva confidato di essere diventato la โmira preferitaโ di un gruppo di bulletti che stavano nella sua classe. Allโinizio, Carlo non faceva molto caso a loro, ma con il percorrere dei giorni la faccenda era divenuta insopportabile. Lo chiamavano โquattrocchiโ e โdenti di ferroโ, per via degli occhiali e dellโapparecchio che portava.
Aggiungo che ciรฒ fosse principalmente dovuto alla sua timidezza, al suo andamento un poโ goffo (anche se io lo trovavo irresistibile!).
I compagni trovavano cento occasioni per schernirlo: prima di entrare in classe, durante la ricreazione, ai giardinetti della scuola.
I suoi genitori, molto preoccupati, si recarono immediatamente a colloquio con i docenti, i quali, a detta di Carlo, minimizzarono lโaccaduto.
Frequentavamo due istituti diversi, se avessi potuto sarei andata io a scuola per prendere a schiaffi quei mocciosi insolenti, pure se sono una ragazza!
Poi un giorno, la doccia fredda: il mio caro amico, in accordo con la famiglia, si sarebbe trasferito lontano da qui, complice il cambio di sede lavorativa del padre.
Da allora sono passati un paio di mesi: non lโho piรน rivisto, anche se ogni settimana ci sentiamo telefonicamente. Ho sentito Carlo piรน felice e sereno, mi ha detto che nella nuova scuola si trova molto bene; inoltre, ha esclamato con sollievo che nella classe nessuno fa caso al suo โsguardo da talpaโ e ai suoi โdenti di ferroโ, poichรฉ la maggior parte dei compagni porta gli occhiali e lโapparecchio!
Sono sicura che crescendo, Carlo diventerร un bellissimo ragazzo: quei grandi occhiali lasceranno il posto a lenti a contatto e i suoi occhioni azzurri finalmente brilleranno, mentre lโapparecchio sparirร e si vedrร solo una fila di denti dritti e bianchissimi.
Ora aspetto con ansia le vacanze estive: insieme ai miei genitori andremo finalmente a fargli visita.
Sono contenta che la vicenda sia evoluta in modo positivo, ma trovo tutto questo assurdo e senza significato.
Ho deciso di rendere pubblica questa storia per far comprendere a tutti i ragazzi quanto sia inutile, stupido e dannoso il fenomeno del bullismo, di quanto possa creare malessere ed allontanare, purtroppo, le persone alle quali si vuole bene.
— Fine della fiaba —
fabulinis ringrazia Rita Bimbatti, Pedagogista Clinico e autrice di racconti per l’infanzia, per aver condiviso con tutti noi questa storia contro il bullismo
Continua il tuo viaggio tra le pagine di fabulinis 💓
Chi siamo
Ciao sono Silvia, sono una Musicista e Musicoterapeuta, realizzo laboratori di musicalitร per i piรน piccini da 0 a 6 anni, utilizzando il gioco come mezzo per migliorare e rendere piรน sereno il rapporto tra genitori e figli. Mentre nel tempo libero mi diverto a leggere e raccontar fiabe ai bambini. ๐
Ciao sono William, sono Designer e facilitatore certificato LEGOยฎ Serious Playยฎ, faccio progetti, e tante volte anche molti castelli in aria... Nel tempo libero mi diverto a scrivere le fiabe che trovate qui su fabulinis cosรฌ poi Silvia ha qualcosa da leggere ๐
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Bella storia e molto reale. Grazie mille.
Ciao Eduard, grazie per averci scritto e per i complimenti, soprattutto grazie anche a Rita Bimbatti per aver scritto questa storia ๐
Molto bella โ๏ธ
Ciao Emma, grazie per i complimenti, soprattutto grazie a Rita Bimbatti che ha scritto questo racconto molto educativo. ๐ค
ร una storia molto bella! Anche io ho l’apparecchio mi servirร ad avere denti sani e belli
Mia โค๏ธ
Grazie Mia!
All’inizio l’apparecchio รจ un po’ fastidioso, ma poi ci si abitua e alla fine vedrai che ne varrร la pena ๐ (e lo so bene visto che ci sono passato pure io…)
Un abbraccio! ๐ค