🦕 Le avventure dei dinosauri Vess, Tito, Volas e Tonko, ti aspettano su fabulinis! 🦖 CLICCA QUI! 👈

Gli Acciacchi della vecchia Befana 🧦

gli acciacchi della vecchia Befana, storia di Natale

Più aumenta l’età, più la Befana ha problemi di salute. Riuscirà a consegnare in tempo i regali ai bambini?

Se avete fatto i bravi la Befana non vi porterà il carbone, ma delle buone caramelle, e per ringraziarla basteranno una minestra calda e un buon bicchier di vino.

Gli Acciacchi della vecchia Befana 🧦


Anche quest’anno l’anziana Befana sta sistemando le ultime cosette all’interno del sacco ed eseguito la revisione alla scopa volante, visto i migliaia di chilometri percorsi nel cielo.

Per lei l’età sta diventando un problema: è ingrassata una decina di chili per via di un’alimentazione troppo ricca di grassi, ha sviluppato un leggero diabete, un’artrosi importante a piedi e mani, una gobba ancor più pronunciata e dolorante, oltre un perenne raffreddore dovuto all’aria gelida sul viso durante le consegne dei regali.

Quest’estate è stata dal medico, che le ha prescritto una cura a base di farmaci antinfiammatori.
Ora deve ricominciare il giro del globo per lasciare caramelle e regali ai bambini. Ma non crediate sia semplice, le insidie sono all’ordine del giorno!

Le case moderne non hanno più i camini e bisogna stare attenti a non finire risucchiati nei termosifoni, o peggio ancora, far scattare improbabili allarmi antifurto e finire scambiati per ladruncoli.
Lo scorso anno poi, durante l’atterraggio sul tetto di una casa di un bambino meritevole, la Befana si è slogata una caviglia.

Per fortuna Babbo Natale si trovava nei paraggi: è andato in suo soccorso cercando di aiutarla a rialzarsi, tra le urla della poveretta.
Gli ultimi regali ai bimbi sono stati recapitati i primi giorni di Marzo: un notevole ritardo!
Quest’anno, i “grandi supervisori del cielo” le hanno consigliato di trovarsi un’aiutante, magari più giovane e magra.

Quindi, miei cari fanciulli, prepariamoci ad accoglierla nel miglior modo possibile la notte tra il cinque e sei Gennaio: sistemiamo la tavola, stendiamo il tovagliolo con sopra un piatto di minestra calda (visto che non ha più denti), un bicchiere di buon vino, qualche dolcetto, mandarini e magari un’aspirina, visto i suoi innumerevoli acciacchi!
Appendiamo le calze e se la nostra casa è provvista di camino, cerchiamo di pulire bene la cappa prima della sua discesa.

Buon lavoro, mia cara Befana!

⚜ Fine della fiaba ⚜

fabulinis ringrazia Rita Bimbatti, Pedagogista Clinico e autrice di racconti per l’infanzia, per aver condiviso con tutti noi questa simpatica storia sulla Befana.

www.ritabimbatti.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *