L’omino di pan di zenzero ๐
Son lโomino di pan di zenzero e dal forno son scappato, ora che sono in libertร mai nessun mi piglierร !
La storia del’omino di pan di zenzero risale addirittura al sedicesimo secolo, quando la regina Elisabetta I d’Inghilterra faceva preparare questi biscottini dalle sembianze di un buffo omino per gli ospiti importanti della corte reale.
Col tempo divenne poi una breve storia popolare con molteplici sviluppi e diversi finali.
La versione piรน famosa รจ quella che vi raccontiamo qui su fabulinis!
Alla fine del racconto troverai anche il 🎨 Disegno da colorare di “L’omino di pan di zenzero ๐“!
L’omino di pan di zenzero ๐
Un giorno, quasi per gioco, la vecchina decise di preparare un dolcetto di pan di zenzero a forma di omino, forse pensando al bambino che non avevano mai avuto ma che avevano sempre tanto desiderato.
Cosรฌ prese acqua, farina e spezie, stese la pasta e ritagliรฒ con cura la sagoma dell’omino, lo decorรฒ e finito il lavoro lo mise dentro il forno.
Ma una fatina un poโ maldestra stava sbirciando la scena di nascosto, e decise di esaudire il grande desiderio della donna di avere un bimbo. Recitรฒ quindi una magia, di cui perรฒ non era molto sicura, e nel forno accadde qualcosa di magico.
Quando la vecchina aprรฌ lo sportello del forno, lโomino di pan di zenzero era vivo!
Lui le sorrise beffardamente e saltรฒ giรน correndo via per la porta di casa.
Mentre correva e gridava dalla felicitร , lโomino di pan di zenzero fu notato dal vecchino, che smise di coltivare la terra attirato anche dalle urla della moglie che rincorreva il buffo dolcetto.
Lโomino di pan di zenzero cantava allegramente:
โ Son lโomino di pan di zenzero e dal forno son scappato, ora che sono in libertร mai nessun mi piglierร !
Anche il vecchietto iniziรฒ quindi a rincorrere il buffo omino insieme alla moglie, che gli urlava dietro:
โ Dove vai birbante! Sei appena nato e giร fai il monello!
Ma lโomino di pan di zenzero rideva allegro e correva piรน veloce.
I due vecchietti perรฒ dopo un poโ furono esausti e non ce la facevano piรน a correre, cosรฌ chiesero a un loro amico agricoltore di rincorrerlo per loro.
Lโagricoltore iniziรฒ a correre dietro lโomino di pan di zenzero, e dopo un poโ anche lui chiese l’aiuto della mugnaia.
Ma anche la mugnaia dovette arrendersi al piccolo e veloce omino di pan di zenzero, chiese cosรฌ aiuto al fabbro, che poi lo chiese al lattaio che lo chiese alla sartaโฆ
In men che non si dica lโintero paese correva dietro allโomino di pan di zenzero, che sempre piรน beffardo continuava a cantar felice:
โ Son l’omino di pan di zenzero e dal forno son scappato, ora che sono in libertร mai nessun mi piglierร !
Il povero omino di pan di zenzero si girรฒ a guardare dietro di sรฉ e vide lโintero paese che stava arrivando di corsa per prenderlo.
Lโomino di pan di zenzero pensรฒ quindi di essere spacciato, ma un fischio attirรฒ la sua attenzione: era una volpe che stava sdraiata beata sotto lโombra di un albero.
โ Ti sei cacciato nei guai, eh!? โ chiese la volpe allโomino di pan di zenzero.
Lui, disperato e senza via di fuga, disse allora alla volpe:
โ Ti prego aiutami!
La volpe sorrise e gli disse:
โ Certamente! Salta sul mio dorso, nuoterรฒ fin sullโaltra sponda del fiume e ti porterรฒ in salvo.
Senza pensarci lโomino di pan di zenzero saltรฒ in groppa alla volpe che si immerse nelle acque del fiume.
Poco dopo tutti gli abitanti del villaggio, vecchina e vecchino compresi, arrivarono sulla riva del fiume e si fermarono a guardare la scena.
Lโomino di pan di zenzero faceva giร le linguacce a tutti quando sentรฌ la volpe dirgli:
โ Mettiti sopra la mia testa se non vuoi bagnarti!
E lโomino di pan di zenzero si sistemรฒ sulla sua testa.
Erano quasi a metร del fiume quando la volpe disse ancora:
โ Se ti metti sulla punta del mio naso sarai ancora piรน comodo!
E lโomino di pan di zenzero si mise cavalcioni sulla punta del suo naso.
Ma proprio quando ormai erano arrivati a riva, con un fulmineo movimento del muso, la volpe lanciรฒ in aria lโomino di pan di zenzero che, ricadendo andรฒ a finire dritto dritto dentro la sua bocca spalancata!
โ Gnammm! โ disse la volpe.
E davanti agli attoniti sguardi di tutti i paesani, finiva cosรฌ lโavventura dellโomino di pan di zenzero, che dalla furba volpe veniva mangiato.
I testi sono Copyright ยฉ di Silvia e William โ fabulinis.com
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Chi siamo
Ciao sono Silvia, sono una Musicista e Musicoterapeuta, realizzo laboratori di musicalitร per i piรน piccini da 0 a 6 anni, utilizzando il gioco come mezzo per migliorare e rendere piรน sereno il rapporto tra genitori e figli. Mentre nel tempo libero mi diverto a leggere e raccontar fiabe ai bambini. ๐
Ciao sono William, sono Designer e facilitatore certificato LEGOยฎ Serious Playยฎ, faccio progetti, e tante volte anche molti castelli in aria... Nel tempo libero mi diverto a scrivere le fiabe che trovate qui su fabulinis cosรฌ poi Silvia ha qualcosa da leggere ๐
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