L’arrivo dei Magi ๐ŸŽ

l'arrivo dei Magi, racconto di natale per bambini

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Sicuri che valga veramente la pena litigare con una persona e rischiare di perderla anche se le si vuole veramente bene…?

“L’arrivo dei Magi” รจ una fiaba creata da noi di fabulinis ispirandoci al racconto di O. Henry โ€œIl dono dei Magiโ€.

E’ ambientata nel periodo dell’epifania e della festa della Befana.

Spiega ai bambini come la generositร  venga sempre premiata, ed รฉ un racconto con un po’ di nostalgica magia da raccontare ai nostri bambini durante tutto il periodo delle feste natalizie.

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Guarda la videofiaba raccontata da Silvia

🖌 Disegno da colorare 🎨

Alla fine del racconto troverai anche il disegno da colorare dell’arrivo dei Magi!

🔊 Audiofiaba 😴

Nella pagina delle Audiofiabe, puoi ascoltare l’arrivo dei Magi raccontata da Silvia!

L’arrivo dei Magi ๐ŸŽ


Era il giorno prima dell’arrivo dei Magi, i grandi saggi che venivano da oriente a portare i doni ai bambini, e in paese si stavano facendo i preparativi per le feste.
In questo piccolo paesino vivevano due fratellini, Delia e Gioele, che si volevano tanto bene e stavano sempre insieme.
Ma anche loro, come tutti i fratellini, ogni tanto bisticciavano, e a volte si facevano dei dispetti veramente tremendi.

E quel giorno Delia e Gioele litigarono furiosamente. I due si azzuffarono talmente tanto che quando la mamma li divise, li sgridรฒ cosรฌ sonoramente che Delia e Gioele piansero tantissimo.
โ€“ Se non fate subito la pace i Magi penseranno che siete due bambini cattivi, e saranno veramente dispiaciuti! โ€“ disse loro la mamma.
Ma Delia e Gioele non volevano ascoltarla. Ognuno di loro pensava di aver ragione e non avrebbe mai chiesto scusa all’altro.
Cosรฌ la mamma li mise in castigo, a riflettere sul loro comportamento.

Delia stringeva forte la sua bambola, era il suo giocattolo preferito e non la lasciava mai.
Gioele stringeva forte il suo inseparabile trenino di legno, che trascinava col cordino per tutta la casa.
Dopo un po’ la mamma tornรฒ e chiese:
โ€“ Avete riflettuto bene sulla vostra condotta?
โ€“ Sรฌโ€ฆ โ€“ risposero i due con un tono non molto convinto.
โ€“ Fate la pace?
โ€“ Sรฌโ€ฆ โ€“ sempre con lo stesso tono.
โ€“ Allora datevi un bell’abbraccio e fate pace.
Delia e Gioele si avvicinarono lentamente, si diedero un abbraccio velocissimo e poi si allontanarono sempre col broncio.

La mamma, che aveva notato questo finto abbraccio di pace, li riprese:
โ€“ Bimbi miei, ricordatevi che i Magi sanno leggere nel vostro cuore, e se le vostre scuse non sono sincere loro lo sapranno, e ne saranno veramente dispiaciuti!
Delia e Gioele furono molto colpiti da queste parole.
I Magi venivano una volta sola l’anno, e per i bambini avevano sempre dei bei regali, ma sapevano anche che ai bambini monelli portavano solo del carboneโ€ฆ

I due si guardarono di nuovo negli occhi, ma l’orgoglio ferito bruciava ancora troppo, e corsero via nelle rispettive camerette.
Le parole della mamma continuavano a ronzare nelle loro teste. In fin dei conti Delia e Gioele si volevano veramente un gran bene, e iniziavano a sentirsi veramente dispiaciuti per come si erano comportati.
Delia teneva in mano un disegno che Gioele le aveva fatto e a cui era tanto affezionata. Piรน lo guardava e piรน si sentiva in colpa per quello che era successo.

Decise che doveva andare a scusarsi. Lasciรฒ andare il disegno, che scivolรฒ per terra, e in punta di piedi andรฒ verso la cameretta di Gioele.
Gioele stava per fare la stessa cosa, ma mentre infilava una delle ciabatte inciampรฒ e cadde per terra. Guardando furioso la ciabatta disse:
โ€“ Cattiva!
Ma Delia era lรฌ sulla porta e, sentendo quelle parole, credette che Gioele fosse ancora arrabbiato con lei. Perciรฒ corse via.

โ€“ Gioele รจ davvero arrabbiato con me, devo farmi perdonare ad ogni costo! โ€“ si disse la bimba con le lacrime agli occhi, mentre stringeva a sรฉ la sua amata bambola.
Gioele sentรฌ correre, capรฌ che era Delia, e quando uscรฌ in corridoio vide la sua cameretta vuota col disegno per terra.
โ€“ Delia non avrebbe mai buttato a terra il mio disegno se non fosse veramente arrabbiata con meโ€ฆ devo assolutamente farmi perdonare! โ€“ si disse Gioele, mentre tirando il suo trenino di legno correva a vedere dove fosse andata Delia. Ma di lei in casa non c’era piรน nessuna tracciaโ€ฆ

Delia era uscita. Per le vie del paese c’erano tante bancarelle, piene di cose bellissime: dolci, vestiti, leccornie e chi piรน ne ha piรน ne metta.
โ€“ Per farmi perdonare da Gioele potrei fargli un super regaloโ€ฆ โ€“ pensรฒ Delia.
Cammina cammina, Delia arrivรฒ alla bancarella di un rigattiere, che tra le altre cose aveva un sacco di giocattoli usati ma ancora tenuti bene.

Delia si avvicinรฒ e tra tutte le cose notรฒ una piccola stazioncina ferroviaria in legno, che sarebbe stata benissimo col trenino di Gioele.
Delia guardรฒ il rigattiere e indicรฒ la stazioncina di legno.
โ€“ Sono venti soldini piccola mia โ€“ disse il rigattiere.
Ma Delia venti soldini non li avevaโ€ฆ l’unica cosa che aveva era la sua amata bambola, e la porse al rigattiere.
L’uomo fu molto colpito da quel gesto.

โ€“ Vuoi fare a cambio con la stazioncina?
Delia fece di sรฌ con la testa.
Il rigattiere prese la bambola e diede la stazioncina alla bimba, che dando un ultimo sguardo alla sua amata bambola, corse via.
Il rigattiere, ancora stupito per quel gesto, guardรฒ la bambola, e poi la mise sotto il suo banchetto, in modo che non si potesse vedere.

Anche Gioele era uscito in cerca di un regalo da fare a Delia per farsi perdonare, e anche lui capitรฒ alla bancarella del rigattiere.
Vide tra tutti i giocattoli una bella culla per le bambole. Lรฌ dentro Delia avrebbe potuto mettere la sua e giocare tutta felice.
Gioele guardรฒ il rigattiere e indicรฒ la culla.
โ€“ Sono venti soldini piccolo mio โ€“ disse il rigattiere.

Ma Gioele venti soldini non li avevaโ€ฆ l’unica cosa che aveva era il suo trenino, e lo porse al rigattiere.
โ€“ Vuoi fare a cambio con la culla?
Gioele fece di sรฌ con la testa.
Il rigattiere prese il trenino e diede la culla al bimbo, che dando un ultimo sguardo al suo amato giocattolo, corse via urtando una signora che passava.

โ€“ Gioele! Attento a dove corri! โ€“ lo sgridรฒ la signora, ma Gioele ormai era lontano per sentirla.
โ€“ Conosce quel bambino signora? โ€“ chiese il rigattiere.
โ€“ Si, รจ il figlio di una mia cara amicaโ€ฆ
Il rigattiere annuรฌ, e ripose il trenino sotto il suo banchetto, proprio accanto alla bambola di Delia.

Quando Gioele tornรฒ a casa c’era Delia ad aspettarlo, aveva le mani dietro la schiena e sembrava molto emozionata.
Gioele non vedeva l’ora di fare pace con la sorellina ed era cosรฌ emozionato che inciampรฒ e cadde a terra insieme alla culla.
Delia gli corse incontro โ€“ ti sei fatto male?
โ€“ No noโ€ฆ tutto a posto โ€“ e prendendo la culla da terra gliela porse โ€“ tieni Delia, questa รจ per la tua bambolaโ€ฆ scusami tanto per primaโ€ฆ mi perdoni?

Delia guardรฒ la culla dove avrebbe potuto mettere la sua bambola, poi prese la stazioncina e la porse a Gioele.
โ€“ Perdonami tu fratellino, anche a me dispiace tanto per primaโ€ฆ ma dov’รจ il tuo trenino?
Gioele, mentre rimirava la stazioncina in legno, le disse:
โ€“ L’ho scambiato per la cullaโ€ฆ ma dov’รจ la tua bambola?
Delia indicรฒ la stazioncina e Gioele capรฌ.

I due si abbracciarono forte forte piangendo di gioia e si promisero che non avrebbero mai piรน litigato, non ricordavano nemmeno il motivo…
Avevano sacrificato entrambi la cosa piรน preziosa che avevano per far felice l’altro, e i Magi sarebbero stati fieri di loro.

Delia e Gioele andarono a nanna felici, stringendo forte forte i loro nuovi giocattoli, e fecero sogni bellissimi.
Al mattino la mamma li svegliรฒ di buon’ora โ€“ Delia, Gioele, sveglia che รจ pronta la colazione!
I due corsero in cucina dove li aspettava la mamma che subito chiese loro:
โ€“ Ma come mai questa notte avete lasciato la bambola e il trenino fuori dalla porta di casa a prendere il freddo?
Delia e Gioele si guardarono stupiti, i Magi erano passati per davvero a dare i regali, e che regali! Avevano riportato i loro amati giocattoli!
Per Delia e Gioele fu uno dei giorni piรน felici della loro vita, e da quel momento non smisero mai piรน di volersi bene.

⚜ Fine della fiaba ⚜

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Continua la magia del Natale con un altro bel racconto! ๐ŸŽ…๐ŸŽ„

🖌 scarica il disegno da colorare dell’arrivo dei Magi! 🎨

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Silvia - fabulinis.com

Ciao sono Silvia, sono una Musicista e Musicoterapeuta, realizzo laboratori di musicalitร  per i piรน piccini da 0 a 6 anni, utilizzando il gioco come mezzo per migliorare e rendere piรน sereno il rapporto tra genitori e figli. Mentre nel tempo libero mi diverto a leggere e raccontar fiabe ai bambini. ๐Ÿ˜Š

William - fabulinis.com

Ciao sono William, sono Designer e facilitatore certificato LEGOยฎ Serious Playยฎ, faccio progetti, e tante volte anche molti castelli in aria... Nel tempo libero mi diverto a scrivere le fiabe che trovate qui su fabulinis cosรฌ poi Silvia ha qualcosa da leggere ๐Ÿ˜‰

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2 commenti su “L’arrivo dei Magi ๐ŸŽ

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